venerdì 25 gennaio 2008

Una Bicicletta per Filtrare l'acqua.

Aquaduct, questo è il nome della bicicletta filtra-acqua.
E' stata progettata soprattutto per le popolazioni del Sud del Mondo (ma non solo) dove, purtroppo, avere un pozzo o un fiume in prossimità delle proprie case è già considerato un lusso. A questo va aggiunto che per renderla potabile, nella stragrande maggioranza dei casi, l'acqua deve essere bollita.
Con questa straordinaria bici, invece, si riesce a coniugare il tragitto necessario per il reperimento con il filtraggio. Infatti Aquaduct è provvista di un serbatoio posteriore dove inserire l'acqua e, pedalando, si aziona una pompa che innesca un processo di purifica depositandola poi in un altro contenitore posto sul manubrio.
Questa operazione è possibile anche senza muoversi, grazie ad un dispositivo che sblocca i pedali.
Ma guardate il il Video per capire meglio... (fonte Youtube)



Mi sembra un'ottima idea, speriamo possa essere diffusa il più possibile.


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9 commenti:

Anonimo ha detto...

Un motivo in più per gridare a squarcigola: Viva la bici!
^_^
Un sorriso ciclista!
Mister X di Comicomix

Daniele Aprile ha detto...

L'idea è bella, la bici è bellissima!
Ciao Mister!

Unknown ha detto...

L'idea è super-umana. Ma si sa chi la produce e se mai ci sarà la volontà politica di ottimizzarla?

Mr.Segnalatore ha detto...

@riverinflood:
fai una bella domanda...me lo auguro!
Devo documentarmi maggiormente, l'ho segnalata perchè mi sembrava una idea apprezzabile.

Fabio ha detto...

ottima idea! davvero, non scherzo.
Ma, se mai verrà attuata una politica simile per approvvigonare d'acqua popolazioni che faticano ad ottenerla, mi sorge il dubbio di come faranno a fornire pezzi di ricambio e filtri nuovi.
Saluti a tutti

D ha detto...

...beh, l'unico dubbio rispetto alle popolazioni del sud è che, comunque, è un prodotto e chi lo produce non campa di gloria.

mi domando se il suo prezzo sarà accessibile per popolazioni per le quali avere un pozzo o un fiume in prossimità delle proprie case è un lusso.

Soprattutto per il fatto che è un prodotto nuovo e come tale dovrebbe costare di più in quanto la domanda reale sul mercato ancora non esiste.

Se sapranno ovviare a questi meccanismi di mercato che poco hanno a che fare con l'umanità il prodotto non sarebbe solo interessante, diventerebbe ottimo.

Ciao

Weltall ha detto...

Questa idea è geniale!!!
Quanto sarà applicabile e diffondibile è tutta un'altra questione...

Barbara ha detto...

ecco io per esempio ho sempre pensato che se alla cyclette di casa si potesse collegare un piccolo dispositivo ricarica batterie, per esempio, si avrebbe l'impressione di fare qualcosa doppiamente utile. Non dico illuminare casa, ma sfruttiamo la forza motrice che produciamo...

nicolacassa ha detto...

Ottima idea!!

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